Saldo Imu a dicembre 2022

Saldo Imu a dicembre 2022

Saldo Imu a dicembre 2022

Nel mese di dicembre, anche se siamo indaffarati con gli acquisti per le feste, non dobbiamo dimenticarci le scadenze fiscali di fine anno.

Prossima alla scadenza ed esattamente entro il 16 dicembre 2022 dovrà essere versata dai contribuenti la seconda rata dell’ Imu. I proprietari immobiliari dovranno provvedere al pagamento entro tale data il saldo dell’ Imposta municipale unica 2022, tenendo conto delle aliquote stabilite dal proprio Comune. Nel caso in cui le aliquote 2022 siano aumentate rispetto a quelle stabilite per l’anno precedente, il proprietario dell’immobile dovrà pagare con il saldo anche, ad integrazione della rata versata come acconto a giugno 2022, il conguaglio. 

Saldo Imu a dicembre 2022: chi deve pagarlo

Sono chiamati a pagare l’Imposta municipale unica tutti coloro che sono proprietari di una prima casa di lusso ( cioè tutte le abitazioni classificate nelle categoria catastali A/1, A/9 e A/, case signorili, ville e castelli). Devono effettuare il pagamento anche tutti coloro che possiedono una seconda casa, e tutto coloro che possiedono immobili diversi dall’abitazione principale (come capannoni, negozi, alberghi, uffici, aree edificabili e terreni agricoli). Devono pagare l’Imu anche i titolari del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, il genitore assegnatario della casa familiare a seguito di provvedimento del giudice, il concessionario nel caso di concessione di aree demaniali o il locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.

Come chiarito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sul portale istituzionale, l’imposta è “dovuta esclusivamente dai suddetti soggetti e non anche dall’occupante dell’immobile (il quale era assoggettato alla TASI, che è stata abolita dalla legge di bilancio 2020)”.

Saldo Imu a dicembre 2022: chi non deve pagare

Mentre tutti coloro che non devono provvedere ad alcun versamento dell’imposta municipale unica sono coloro che in possesso di una prima casa, essa rientri in queste categorie catastali:

  • A/2 abitazioni di tipo civile;
  • A/3 abitazione di tipo economico;
  • A/4 abitazioni di tipo popolare;
  • A/5 abitazioni di tipo utrapopolare;
  • A/6 abitazioni di tipo rurale;
  • A/7 abitazioni in villini. Sono inoltre sempre esenti dal pagamento dell’ Imu tutti coloro che rientrano in questi casi:
  • l’inquilino dell’immobile (l’imposta viene versata dal titolare dei diritti reali);
  • il nudo proprietario la società di leasing concedente (paga l’utilizzatore);
  • il comodatario (paga il comodante in quanto titolare dell’immobile);
  • l’affittuario dell’azienda se l’azienda comprende un immobile (il versamento compete al proprietario dell’azienda e quindi dell’immobile che l’ha concessa in affitto);
  • il coniuge non assegnatario in caso di separazione o divorzio (paga il coniuge che ha ricevuto l’uso dell’immobile). Sono esenti dal pagamento Imu anche i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, iscritti alla previdenza agricola. Grazie al Decreto Aiuti quater, a poter usufruire dell’esenzione dalla seconda rata sarà anche il settore dello spettacolo: vi rientrano infatti gli immobili appartenenti alla categoria catastale D/3 che risultano adibiti a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, ma solo se i proprietari risultino essere allo stesso tempo anche i gestori delle attività esercitate all’interno della struttura.

Saldo Imu a dicembre 2022: come calcolarlo

Per poter calcolare quanto bisogna saldare entro il 16 dicembre 2022 bisogna come prima passaggio partire dalla rendita catastale e poi seguire i seguenti procedimenti: innanzitutto effettuare la rivalutazione della rendita del 5%, poi moltiplicare la rendita rivalutata per il coefficiente di ogni immobile per cui vengono effettuati i versamenti e succe4ssivamente applicare al risultato ottenuto le aliquote deliberate da ogni singolo Comune.

Per il saldo Imu, i conti vanno rifatti calcolando quanto dovuto per l’intero anno applicando le aliquote decise per il 2022 dal Comune, per poi detrarre l’acconto. Per alcuni Comuni l’aliquota è uguale a quella del 2021. Per sapere se nel proprio Comune le cifre siano variate bisogna verificare sui siti del singolo ente locale. Se la cifra non è cambiata si deve versare lo stesso importo di giugno.

Saldo Imu a dicembre 2022: rivolgiti al Caf Bravetta Roberta Barbon

Il pagamento dell’ Imu può essere effettuato tramite il modello F24, tramite bollettino postale oppure accedendo sulla Piattaforma PagoPa.

Per qualsiasi dubbio o domanda, rivolgiti a noi. Ti aiuteremo passo dopo passo.

Saldo IMU 2022.

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