Bonus 150 euro la domanda entro il 30 novembre

Bonus 150 euro la domanda entro il 30 novembre

Bonus 150 euro la domanda entro il 30 novembre

A partire dal mese di novembre, per aiutare gli italiani a far fronte al caro vita dovuto alla crisi energetica, sarà erogato un nuovo bonus pari a 150 euro. Lo stanziamento di questo bonus è stato previsto dal Decreto Aiuti ter (articolo 18, decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144). la domanda per vedersi erogare questo ulteriore bonus , deve essere presentata entro il 30 novembre 2022 all’Inps o agli enti gestori di appartenenza.

In particolare, il decreto, all’articolo 18, prevede che sia riconosciuta in via automatica (senza bisogno di fare domanda ma con autocertificazione), tramite i datori di lavoro, nella retribuzione  erogata nella busta paga del mese di novembre 2022, una somma a titolo di indennità una tantum di euro 150 ai lavoratori dipendenti, i pensionati  con reddito sotto i 20 mila euro annui e i liberi professionisti, mentre restano esclusi i lavoratori domestici. tale indennità spetta anche ai lavoratori segnati con contratto a tempo parziale e sempre dello stesso importo di 150 euro.

Bonus 150 euro: a chi spetta e i requisiti

L’indennità di euro 150 sarà riconosciuta ai lavoratori dipendenti che comunque nel mese di novembre 2022 avranno una retribuzione lorda non eccedente  l’importo di 1.538 euro sempre previa dichiarazione del lavoratore  di non essere titolare di prestazioni pensionistiche o di averlo ricevuto da altro datore. Il bonus verrà riconosciuto anche nei casi in cui il lavoratore sia  interessato da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS (congedi ferie malattia).

Per i pensionati che vedranno accreditarsi insieme alla pensione di novembre il bonus di 150 euro, dovranno avere un reddito personale assoggettabile ad Irpef , al netto dei contributi previdenziali e assistenziali , che sia al di sotto dei 20.000 annui nell’ anno 2021 e dovranno essere residenti in Italia.

Sono inclusi nell’erogazione dell’indennità anche chi è titolare di pensione o assegno sociale, di assegno o pensione per invalidi civili, per i ciechi e i sordomuti, oppure chi ha diritto a partire dal 1 ottobre del 2022 al trattamento di accompagno della pensione

Mentre per i tutti i pensionati aventi diritto ad assegni che però non sono gestiti dall’ Inps , verrà individuato l’Ente previdenziale incaricato dell’erogazione del bonus di euro 150 che provvederà negli stessi termini (novembre 2022) e a sua volta questo ente verrà successivamente rimborsato dall’ Inps.

Dal calcolo per la determinazione del reddito assoggettabile ad Irpef, vengono esclusi i trattamenti di fine rapporto lavoro, il reddito prodotto dalla casa di abitazione e tutte le competenze arretrate che sono sottoposte a tassazione separata.

Nell’articolo 20 del Decreto aiuti ter viene riconosciuto l’incremento di euro 150 ai lavoratori autonomi che risultano iscritti nelle gestioni speciali Inps (come artigiani e commercianti) e a coloro che sono iscritti agli enti gestori di forme previdenziali obbligatorie; con il vincolo che il reddito complessivo nel anno 2021 risulti essere inferiore a 20.000 euro.

Bonus 150 euro: quando sarà pagato

Il bonus di 150 euro sarà erogato nel mese di novembre 2022 alle seguente categorie: lavoratori dipendenti,. nuclei che beneficiano del reddito di cittadinanza, ai titolari di uno o più trattamenti pensionistici e a tutti i la voratori domestici che hanno già percepito il precedente bonus di euro 200, mentre per tutte le altre categorie che hanno comunque diritto all’indennità di 150 euro avranno l’erogazione a febbraio 2023.

Bonus 150 euro: inps domanda online

tutte le categorie che dovranno richiedere l’erogazione del bonus tramite il portale dell’Inps dovranno essere in possesso di una delle seguenti credenziali: spid di livello 2 o superiore, carta d’identità digitale 3.0 o la carta nazionale dei servizi.

Per tutti coloro che non sono in possesso di nessuna delle anzidette credenziali, è possibile presentare domanda attraverso gli Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti dagli stessi.

Presentazione domanda bonus 150 euro: rivolgiti a noi

Se hai difficoltà nella compilazione della domanda oppure ha dubbi sul contributo e la modalità di erogazione rivolgiti a noi al nostro Caf in zona Bravetta. È possibile fare domanda attraverso gli istituti di Patronato come il nostro.

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